Quando la relazione diventa importante.
“A distanza” non vuol dire “lontani”.
È incredibilmente attuale il tema della didattica a distanza. Pensavamo di aver risolto la questione, invece eccoci di nuovo a gestire piattaforme, tempi online, alternanze di lezioni e esercitazioni.
Quando tutto sembra lontano, ecco che la didattica a distanza (dad) permette alla “classe” di rimanere tale. Il gruppo non si disgrega, gli insegnanti continuano a essere perno aggregativo e formativo per i ragazzi e i ragazzi non sono soli.
Ecco allora che l’esigenza di non essere presenti, permette di comunicare senza il velo dell’imbarazzo e ci fa concentrare su sguardi ed emozioni.
Se da un lato, è vero che essere online è impegnativo per la concentrazione che richiede e per lo sforzo di ascoltare a lungo, dall’altro questo “astrarsi” dal rumore dell’aula e dal “movimento percepito”, focalizza l’attenzione sulla voce, sul cogliere quanto illustrato.
Importante, come sempre il fare rete, collaborare, sostenere insegnanti e studenti e la scuola stessa in questo nuovo percorso. Mettere da parte l’evidenziare imperfezioni, per dare rilievo alla presenza del gruppo che in altro modo non è possibile. Meglio essere online che essere attenti.
Anche in quest’ottica, UnipolSai e la nostra Agenzia è “un passo avanti”. La tutela della sicurezza informatica, la cura nel delineare modi per essere efficaci ed efficienti anche con pc e strumentazioni sono fulcro delle polizze in materia.
Nulla al caso.
Sempre al tuo fianco, sempre un passo avanti.